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Lilium “Giglio Di Sant’Antonio”
€11,00
Il Lilium “Giglio di Sant’Antonio” è una pianta bulbosa perenne, ideale per giardini e vasi. Predilige esposizione a mezz’ombra e terreni drenanti. Fiorisce con fiori semplici di 20 cm, attraendo impollinatori. Richiede irrigazione regolare e concimazione ogni 4-6 settimane.
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Altre informazioni per Lilium “Giglio Di Sant’Antonio”
Altezza Massima
120 cm
Quantità acqua
Irrigare il Lilium "Giglio di Sant'Antonio" regolarmente, mantenendo il terreno costantemente umido ma non fradicio. Annaffiare 2-3 volte a settimana durante la crescita attiva, riducendo in inverno. Controllare l'umidità del suolo inserendo un dito: se asciutto per 2-3 cm, irrigare. Evitare ristagni d'acqua. In estate, aumentare la frequenza a 3-4 volte a settimana. Utilizzare acqua a temperatura ambiente. Nebulizzare le foglie occasionalmente per aumentare l'umidità. Ridurre l'irrigazione dopo la fioritura per favorire il riposo vegetativo.
Esposizione al sole
Pieno sole, Mezz'ombra
Sempreverde
Caducifoglie
È da fiore?
Sì
È da frutto?
No
Periodo fioritura
Giugno, Luglio, Agosto
Prezzi per Lilium “Giglio Di Sant’Antonio” a partire da:
€11,00
Lilium “Giglio Di Sant’Antonio”
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Difficoltà di coltivazione: Media
Origini e Habitat
Il Lilium "Giglio di Sant'Antonio" è una varietà di giglio che ha origini in Europa, in particolare nelle regioni montuose dell'Italia e della Francia. Questa pianta si sente a casa in ambienti freschi e umidi, tipici delle foreste decidue e dei prati alpini. Predilige terreni ben drenati e ricchi di sostanza organica. La sua bellezza e il suo profumo intenso la rendono una scelta popolare nei giardini, dove può prosperare in condizioni di parziale ombra. La coltivazione di questo giglio è apprezzata non solo per l'estetica, ma anche per il suo significato simbolico legato alla purezza e alla rinascita.
Nome scientifico
Lilium Candidum
Nome comune
Giglio Di Sant'Antonio
Tipologia pianta
Bulbosa
Larghezza chioma
Non disp.
Temperatura minima
Non disp.
È da fiore?
Sì
È da frutto?
No
Persistenza fogliare
Caducifoglie
Ciclo vegetativo
Perenne
Tempo di coltivazione
Non disp.
Dimensione fiore
20 cm
Periodo di fioritura
Giugno, Luglio, Agosto
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Curiosità
Il Lilium “Giglio di Sant’Antonio” è noto non solo per la sua bellezza, ma anche per la sua simbolica storica. Si dice che i fiori di giglio siano stati associati alla purezza e alla rinascita fin dai tempi antichi. Una curiosità affascinante è che, secondo la tradizione, il giglio è emerso dal sangue di Sant’Antonio, il che lo rende un simbolo di protezione e guarigione. Questo legame spirituale ha reso il giglio un fiore molto amato in molte culture.
Esposizione alla Luce
Alla pianta piace
stare in Pieno sole, Mezz'ombra
Tipo di Terreno
Il terreno prediletto
da lei è quello Drenante
Coltivazione in Vaso
Per questa pianta la coltivazione
in vaso è Adatta
Il suo superpotere
Attraente per Impollinatori, Decorativo da Esterni, Purificazione dell'Aria, Controllo dell'Erosione, Habitat per la Fauna
Utilizzo della pianta
Aiuola, Bordura, Coltivazione in vaso, Giardino roccioso, Giardino verticale
Velocità di crescita
Normale
Tipologia fiore
Fiore semplice
Tipologia foglia
Lanceolata
Margine fogliare
Liscio
Tipo di moltiplicazione
Bulbo, Seme, Divisione
Seme
Talea
Divisione
Bulbo
Innesto
Margotta
Propaggine
Come prendersene cura?
COLTIVAZIONE
Il Lilium "Giglio di Sant'Antonio" richiede un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive. Per fertilizzarlo, utilizza un concime bilanciato (ad esempio, NPK 10-10-10) durante la fase di crescita, applicando ogni 4-6 settimane. Prima della piantagione, arricchisci il terreno con compost o letame ben maturo per migliorare la struttura e la fertilità. Assicurati che il pH del terreno sia tra 6 e 7. Durante la stagione di crescita, mantieni il terreno umido ma non inzuppato, evitando ristagni d'acqua che possono causare marciume radicale.
CURA E MANUTENZIONE
Il Lilium "Giglio di Sant'Antonio" richiede cure specifiche per mantenersi sano e rigoglioso. Innanzitutto, è fondamentale piantarlo in un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche. Assicurati che riceva almeno 6 ore di sole diretto al giorno. L'irrigazione deve essere regolare, evitando però i ristagni d'acqua. Durante la stagione di crescita, applica un concime bilanciato ogni 4-6 settimane. Rimuovi i fiori appassiti per favorire una fioritura continua e proteggi la pianta da parassiti e malattie con trattamenti preventivi. Infine, in inverno, copri il bulbo con uno strato di pacciamatura per proteggerlo dal freddo.
IRRIGAZIONE
Irrigare il Lilium "Giglio di Sant'Antonio" regolarmente, mantenendo il terreno costantemente umido ma non fradicio. Annaffiare 2-3 volte a settimana durante la crescita attiva, riducendo in inverno. Controllare l'umidità del suolo inserendo un dito: se asciutto per 2-3 cm, irrigare. Evitare ristagni d'acqua. In estate, aumentare la frequenza a 3-4 volte a settimana. Utilizzare acqua a temperatura ambiente. Nebulizzare le foglie occasionalmente per aumentare l'umidità. Ridurre l'irrigazione dopo la fioritura per favorire il riposo vegetativo.
MALATTIE E PARASSITI COMUNI
Il Lilium "Giglio di Sant'Antonio" è soggetto a diverse malattie e parassiti comuni. Tra le malattie, la marciume radicale è frequente, causata da funghi come Phytophthora, che prosperano in condizioni di eccesso di umidità. Altre malattie includono la macchia fogliare, causata da funghi, che provoca macchie scure sulle foglie. Per quanto riguarda i parassiti, afidi e tripidi possono infestare la pianta, succhiando la linfa e causando stress. È importante monitorare regolarmente la pianta e adottare misure preventive per mantenere la salute del Giglio di Sant'Antonio.
Le Domande più Frequenti sulla Giglio Di Sant'Antonio
Qual è il significato del Lilium "Giglio Di Sant'Antonio"?
Il Lilium "Giglio Di Sant'Antonio" simboleggia purezza e devozione, spesso associato alla figura di Sant'Antonio di Padova.
Quali sono le condizioni ideali per coltivare il Lilium "Giglio Di Sant'Antonio"?
Questa pianta prospera in terreni ben drenati, soleggiati e con un pH leggermente acido.
Quando fiorisce il Lilium "Giglio Di Sant'Antonio"?
Fiorisce generalmente tra giugno e luglio, producendo fiori profumati e vistosi.
Come si cura il Lilium "Giglio Di Sant'Antonio"?
Richiede annaffiature regolari, concimazione durante la crescita e potatura dei fiori appassiti.
È possibile coltivare il Lilium "Giglio Di Sant'Antonio" in vaso?
Sì, può essere coltivato in vaso, ma è importante scegliere un contenitore profondo e ben drenato.
Il Lilium “Giglio di Sant’Antonio” è una pianta bulbosa perenne appartenente alla famiglia delle Liliacee, originaria delle regioni montuose dell’Europa, in particolare Italia e Francia. Questa varietà di giglio è apprezzata per la sua bellezza e il suo profumo intenso, rendendola una scelta ideale per giardini e aiuole. La pianta si adatta perfettamente a condizioni di mezz’ombra, dove può prosperare e regalare fioriture spettacolari.
Caratteristiche e ColtivazioneIl Giglio di Sant’Antonio raggiunge un’altezza massima di 120 cm e presenta fiori semplici di dimensioni di circa 20 cm. Le foglie, di forma lanceolata e con margini lisci, sono caducifoglie, conferendo alla pianta un aspetto elegante durante la stagione di crescita. Per garantire una crescita sana, è fondamentale piantare il Lilium in un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive. Prima della piantagione, arricchire il suolo con compost o letame ben maturo per migliorare la fertilità.
Irrigazione e ManutenzioneL’irrigazione deve essere regolare, mantenendo il terreno costantemente umido ma non fradicio. Durante la fase di crescita attiva, annaffiare 2-3 volte a settimana, aumentando a 3-4 volte in estate. Utilizzare acqua a temperatura ambiente e nebulizzare le foglie per aumentare l’umidità. Dopo la fioritura, ridurre l’irrigazione per favorire il riposo vegetativo. Applicare un concime bilanciato ogni 4-6 settimane per supportare la crescita.
Parassiti e MalattieIl Lilium “Giglio di Sant’Antonio” è suscettibile a malattie come il marciume radicale e la macchia fogliare, oltre a parassiti come afidi e tripidi. Monitorare regolarmente la pianta e adottare misure preventive è essenziale per mantenerla sana e rigogliosa.
Utilizzo e BeneficiQuesta pianta è adatta per la coltivazione in vaso, aiuole, bordure e giardini rocciosi. È anche un’ottima scelta per giardini verticali. Il Lilium “Giglio di Sant’Antonio” non solo abbellisce gli spazi esterni, ma è anche attraente per impollinatori e contribuisce alla purificazione dell’aria e al controllo dell’erosione.
CuriositàAssociato a San Antonio di Padova, il Giglio di Sant’Antonio è considerato un simbolo di purezza e rinascita. Secondo la tradizione, fiorisce in modo straordinario nei giardini dei devoti, portando buona fortuna e prosperità a chi lo coltiva. Un vero simbolo di speranza e bellezza, ideale per arricchire ogni giardino.
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